Nel 2001, a seguito di una profonda crisi, ho intrapreso la mia ricerca personale come praticante di yoga e come ricercatrice spirituale. Fino al 2008 seguo e approfondisco la pratica yogica soprattutto dal punto di vista fisico.
Nel 2004, durante una escursione di alpinismo in montagna, sono scivolata conseguendo una distorsione piuttosto grave al ginocchio sinistro con versamento, gonfiore e impossibilità a camminare. Nell’ospedale ortopedico “Gaetano Pini” mi viene prescritto ghiaccio e riposo assoluto.
Dopo un mese avevo in programma l’ascensione al Monte Castore, il mio primo 4000m, dopo un anno di preparazione. Non volevo perdere questa occasione e non riuscivo a rassegnarmi. Ho deciso di rivolgermi ad un medico agopuntore da cui ricevo il mio primo trattamento di medicina tradizionale cinese per il ginocchio sinistro. Da assoluta neofita non capivo il motivo per cui stesse trattando il ginocchio destro nonostante il ginocchio traumatizzato fosse quello sinistro. Proseguo le sedute e dopo un mese sono riuscita a scalare il mio primo 4000!
Non riuscivo a crederci.
Avevo da tempo maturato un vivo interesse per le filosofie orientali e l’incontro con la Medicina Tradizionale Cinese è stato il tipico colpo di fulmine. Ho iniziato immediatamente ad approfondire la materia da autodidatta, nonostante la mia professione di allora mal si conciliasse con uno studio approfondito qual’ è quello richiesto dalla Medicina Tradizionale Cinese. Ho iniziato a leggere tutti i testi di MTC che trovavo in italiano e in inglese.
Nel 2007 ho frequentato un primo corso per diventare istruttrice di yoga. Il mio amore ed interesse per le discipline cinesi e le discipline yogiche procedevano di pari passo. Percepivo la loro complementarietà e sentivo dentro di me già allora la necessità di elaborare una sintesi.
Nel 2010 ho deciso di fare il salto: ho lasciato il lavoro e mi sono cancellata dall’Albo dei dottori commercialisti e dall’Albo dei revisori contabili.
Ispirata da Rita Levi Montalcini mi sono iscritta alla Scuola Tao, decisa a diventare esperta di Medicina Tradizionale Cinese. Nel corso di questi anni di studio e pratica mi sono resa conto dell’importanza di integrare, con il modo di vivere occidentale, gli insegnamenti e le pratiche proposte dalle tradizioni taoista e indovedica.
In questo periodo di intensa ricerca ho realizzato l’importanza di unire la conoscenza teorica alla pratica personale costante e la loro integrazione nella vita di tutti i giorni.