Martedì 28 aprile alle 18.00 nel mio profilo Facebook propongo una sequenza di automassaggio che può essere utile per iniziare bene la giornata, o per spezzare il pomeriggio e per riequilibrare la stasi di Qi di fegato di cui si parla nell’articolo. Oltre ad un piccolo approfondimento dell’energia del legno
In questo periodo di lockdown siamo alle prese con noi stessi e con le novità che una vita in casa inevitabilmente ci porta. Abbiamo più tempo da dedicarci e meno possibilità di muoverci rispetto al solito, e il divieto di uscire di casa. Secondo i principi della Medicina tradizionale Cinese questa condizione è in contrasto rispetto al movimento dell’energia della primavera.
“I tre mesi della Primavera sono detti periodo dell’inizio e sviluppo della vita. Il soffio del cielo e della terra sono pronti a generare; quindi tutto si sviluppa ed è fiorente. Durante questo periodo il corpo dovrebbe essere incoraggiato a vivere e non a morire; ad esso bisognerebbe dare liberamente e non privarlo di qualcosa, bisognerebbe ricompensarlo e non punirlo….Coloro che disobbediscono alle leggi della primavera saranno puniti con una malattia al fegato” (Nei Ching classico di medicina interna dell’imperatore Giallo)
Questa qualità energetica risuona nella natura e anche all’interno del nostro organismo sia per la parte più fisica che per quella più sottile ed immateriale. L’elemento di questa stagione è il Legno. L’energia del legno è l’energia che corrisponde al principio di ogni attività, il movimento è quello dell’espansione dall’interno verso l’esterno e la spinta molto forte ad uscire fuori, è una energia molto impetuosa. Avrete certamente notato che con il procedere della Primavera l’insofferenza a stare in casa è diventata più forte. Il desiderio al movimento più intenso.
L’energia psichica legata alla primavera sono gli hun
“Hun di giorno vive negli occhi, di notte risiede nel fegato; quando vive negli occhi esso vede, quando dimora nel fegato esso sogna. I sogni sono il vagare di hun attraverso i nove cieli e le nove terre” (Taiyi Jinhua)
Il legno presiede ai tendini e ai muscoli intesi come funzione di movimento, gli occhi che ci portano all’esterno e ci fanno vedere la direzione sono il senso collegato al fegato
L’elemento Legno incorpora l’aspirazione intima dell’uomo verso il continuo sviluppo personale, psichico e spirituale. Questa aspirazione è molto forte e continua a manifestarsi per tutta la vita.
Se tale evoluzione viene bloccata, subentra la collera e la rabbia che potrà, in determinate situazioni, sprigionare tutto il potenziale accumulato in un’esplosione distruttiva. Si utilizza per descriverla la sindrome della pentola a pressione, che accumula e accumula energia, e se non si procura un adeguato sfiatamento si rischia che esploda in faccia distruggendo tutto quel che c’è vicino.
Tra le caratteristiche di questo elemento troviamo la flessibilità, l’efficacia e la creatività. Questo elemento promuove una visione chiara del futuro e capacità organizzative idonee a trasformare in realtà i nuovi progetti. I soggetti Legno sono persone creative, hanno un corpo flessibile e la capacità di allungarsi ma anche la mente flessibile senza pregiudizi aperta alle nuove idee, sanno prendere decisioni e affrontano con determinazione i periodi di crisi.
La sua manifestazione in disequilibrio è la collera, che subentra quando un controllo troppo stretto sul corpo o sull’ambiente turba la natura libera dell’energia legno.
Un’altra manifestazione del suo disequilibrio peraltro tipica di questo periodo di pausa ‘forzata’ è la stasi energetica.
La stasi energetica (stasi di Qi di fegato) può darci la sensazione di non avere energia, in effetti se l’energia non arriva dove serve e rimane bloccata alcune parti del corpo non ne vengono nutrite e quindi si può avere come una sensazione di stanchezza, come se non ci fosse energia.
In realtà il quadro è ben diverso dal caso di deficit energetico dove l’energia non c’è proprio, nel caso di stasi l’energia è semplicemente bloccata.
La stasi di qi di fegato si manifesta con diversi disturbi quali astenia la mattina, difficoltà ad addormentarsi oppure risvegli notturni, incubi, dolori premestruali, mal di testa, senso di oppressione al petto e al diaframma, stitichezza. E’ uno di quei quadri che si manifestano nei casi di forte stress.
Il blocco in casa diciamo che impedisce questo movimento e un’energia così impetuosa bloccata implode o prende vie distanti dalla sua fisiologia.
Per cui è fondamentale rimuovere la stasi, e ripulire i canali. Un po’ come fa l’Anas per la pulizia delle strade.
La medicina cinese propone diversi rimedi per muovere l’energia l’Alimentazione energetica, il Tuinà (massaggio energetico) oppure l’Automassaggio.
I quadri possono essere diversi e in questo periodo che non possiamo rivolgerci a nessuno per aiutarci a muovere l’energia bloccata possiamo aiutarci da soli con un piccolo automassaggio che rilassa tendini, muscolatura e libera il flusso nei canali lavorando su alcuni punti specifici per promuovere una circolazione energetica più fluida.
Attraverso l’auto stimolazione manuale di punti di agopuntura ad alta attività energetica locale e generale distribuiti lungo tutto il corpo si possono ottenere molteplici scopi: attivare e regolare le funzioni generali e locali degli organi energetici, distretti e tessuti ad essi correlati. Lo scopo è far fluire l’energia in quelle parti dove è bloccata in modo che quei sintomi di cui abbiamo parlato scompaiano nel migliore dei casi o nel peggiore si attenuino
Martedì 28 aprile alle 18.00 nel mio profilo Facebook propongo una sequenza di automassaggio che può essere utile per iniziare bene la giornata, o per spezzare il pomeriggio e per riequilibrare la stasi di Qi di fegato di cui si parla nell’articolo. Oltre ad un piccolo approfondimento dell’energia del legno
Professionista ex Lege 4/2013
Tutti i miei suggerimenti e riflessioni non intendono sostituirsi in alcun modo alla Medicina, alla Psicologia o alla Psichiatria, o a qualsiasi altra disciplina Sanitaria o Parasanitaria, i miei contribuiti sono di tipo culturale e sono adatti per una prevenzione di tipo naturale, per il riequilibrio energetico, e per la crescita interiore