Tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione sono arrivati per utilizzarli per la nostra evoluzione e crescita. Essendo materia viva e biologica, le nostre risorse inutilizzate stagnano e diventano spazzatura spirituale, psichica e del corpo.

Si può lavorare su di se’partendo dal corpo, dalla mente o dallo spirito.

Ognuno di noi ha il suo campo privilegiato. C’è chi inizia con il corpo, come me. Poi si passa a lavorare sulla mente e sullo spirito. Integrare tutti i nostri aspetti, tutti i nostri lati è importante per il raggiungimento e il mantenimento del nostro equilibrio.

L’inizio del lavoro è la parte più faticosa, è la fase in cui si ha maggiore dispersione energetica, esattamente come un’auto che si avvia, come una caldaia. L’accensione richiede molta energia. In questa fase abbiamo spesso bisogno di maggior sostegno e aiuto. A seconda della nostra indole e del livello è possibile lavorare con un facilitatore come può essere un operatore del Ben Essere come me, per un disequilibrio che riguarda il corpo energetico oppure in gruppo seguendo un seminario o un percorso di meditazione. Attività che pratico da anni personalmente e che ho verificato essere efficaci per una crescita ed una evoluzione armoniche.