Nel corso della mia ricerca personale ho potuto constatare che qualsiasi avvenimento reca con se un insegnamento ed una opportunità per migliorarsi. Ho anche verificato che quanto più la prova è impegnativa tanto più l’insegnamento ovvero ciò che di buono possiamo ricavarne è importante.
Generalmente ci accorgiamo delle opportunità solo dopo che l’evento è passato.
Questa emergenza ha fra le sue caratteristiche che è condivisa da tutti, costringe la maggior parte di noi a lasciare le occupazioni solite, il lavoro, le nostre abitudini. E’ un’opportunità unica per guardare dentro di noi, ripulire e riorganizzare il nostro spazio interiore, per migliorare l’abilità più importante che noi tutti abbiamo ovvero l’abilità a rispondere alla Vita.
L’emergenza fa emergere il nostro lato ombra e il nostro lato luce, molto di quello che abbiamo lasciato sotto il tappeto
Cambiare lo stile di vita richiede tempo ed energia, dal punto di vista energetico servono almeno 14 giorni per creare nuove abitudini, è una ottima opportunità anche per superare vecchie dipendenze. Tutti abbiamo più tempo da dedicare a noi stessi e al nostro benessere. Più tempo per cucinare e preparare prelibatezze. E se scegliessimo di preparare dei cibi molto gustosi che appagano anche il bisogno “energetico” dei nostri organi (energetici).
E se scoprissimo che nutrirsi bene non comporta sacrifici, ma solo maggiore consapevolezza e un po’ di conoscenza.
Nutrirci dell’energia di cui abbiamo bisogno rafforza le nostre difese e il nostro organismo rendendolo meno vulnerabile rispetto ad eventuali attacchi esterni
La medicina tradizionale cinese ha sviluppato nel corso di tremila anni una conoscenza molto profonda degli alimenti. E in particolare ha catalogato la capacità di ciascun alimento di modificare e riequilibrare la nostra struttura energetica, creando una tabella degli alimenti ha fondato una vera e propria Alimentazione Energetica. Questo tipo di alimentazione non è interessata al conto delle calorie, ma alla capacità che ha un cibo di influenzare la temperatura interna del nostro corpo, di nutrire i liquidi cioè il nostro yin e di nutrire l’energia il nostro yang; ovvero l’effetto dell’alimento sul suo organo bersaglio. Per cui i fagioli hanno come organo bersaglio i reni, le noci il cervello.
In questo periodo storico la loggia del metallo e in particolare i polmoni si sono rivelati i più vulnerabili. Dal punto di vista della medicina tradizionale cinese i polmoni fanno parte insieme al colon della loggia del metallo. Sia i polmoni che il colon hanno la funzione di mantenere quel che arriva di buono e nutriente e lasciare andare quello che ormai è inutile ovvero lo scarto. L’emozione negativa collegata ai polmoni è la tristezza, il dolore per quel che non abbiamo più e che non abbiamo ancora lasciato andare energeticamente, il suo contrario è la gratitudine per ciò che di nutriente ci ha donato quell’esperienza e in genere la vita. I polmoni con l’espirazione fanno entrare il prana l’aria e con l’espirazione lasciano andare via quel che non è più nutriente lasciando lo spazio per altra aria pulita e carica di energia. Anche Il colon (intestino crasso) ha la evidente funzione di rilasciare ciò che non è più necessario.
Il lasciare andare è proprio l’energia che informa questi due organi e quindi realizzarla ci aiuta nel tonificarli.
Questi due organi possono essere tonificati e sostenuti con una dieta alimentare ed emotiva specifica oltrechè da un appropriato lavoro sui meridiani energetici e da una appropriata meditazione.
Il classico Lingshu: “E così tristezza e pena, preoccupazione e angustia colpiscono lo shen (spirito), shen colpito allora paura e timore, che colano e debordano, tristezza e pena muovono il centro, allora esaurimento e consumo, perdita della vita” le emozioni in eccesso turbano ed esauriscono l’energia e la vita, e sono considerate le cause interne di malattia.
Mi ha colpito che questo tipo di analisi viene confermata anche dall’analisi dei transiti astrologici. In questo periodo è stato molto forte l’influsso di Saturno nel Capricorno, Saturno taglia i rami secchi, non più produttivi. E’ il pianeta dei sacrifici e in qualche modo della depurazione. Dal 23 di Marzo è entrato nel segno dell’Acquario diventando meno severo ed arcigno.
Quali sono gli alimenti protettivi e purificanti del polmone e del colon?
Gli alimenti piccantiaiutano a disperdere l’energia bloccata e gravata di muco, alimenti come il peperoncino, tutta la famiglia delle agliacee ovvero porro, aglio e cipolla, rafano zenzero rapanello, grani di pepe bianco. Gli alimenti mucillaginosiaiutano a proteggere e nutrire le mucose dei polmoni e del colon fra questi ci sono le alghe marine, l’alga kombu, i semi di lino e il fieno greco. Gli alimenti verde scuro e giallo aranciooffrono un effetto protettivo nei confronti delle mucose del corpo (Yin), e questo rinforza l’attività periferica di difesa dell’energia (yang) ricordo le carote, la zucca, i broccoli, il cavolo verza, l’erba di grano o di orzo, le ortiche. Per depurare colon e polmoni è consigliato l’uso di fibre, le fibre sono la parte non digeribile del cibo vegetale non presente e stimolano una salutare proliferazione batterica.
Ovviamente senza esagerare, con misura. La misura e l’armonia quando si parla di cibo è fondamentale quanto il gusto e la vitalità degli alimenti. Il jing degli alimenti ovvero la loro vitalità si trasferisce immediatamente nel nostro organismo che se ne nutre. Alimenti molto vitali hanno un effetto saziante maggiore di alimenti impoveriti.
La prevenzione di tipo olistico mira a mantenere e coltivare il ben essere completo del corpo, della mente e delle relazioni. Possiamo pensare al sistema immunitario in forma allargata. Tutti abbiamo sperimentato la sensazione di benessere quando ci relazioniamo in modo sano e diretto con i nostri amici e con il nostro prossimo in genere, così come anche il nutrirci e coltivare pensieri costruttivi e positivi aumenta la nostra vitalità. Il nostro corpo fisico rimane in salute se viene nutrito da cibo vitale e questo vale per tutti gli alimenti in genere, per i pensieri, per le emozioni e per le relazioni.
E’ arrivata la PrimaVera ed è un ottimo momento per promuovere una depurazione e lasciarci dietro la pesantezza invernale. L’inverno è una stagione umida e fredda per cui bisogna alleggerire il nostro corpo e promuovere l’eliminazione del flegma, costituito in prevalenza da muco che promuove la proliferazione dei fattori perversi. Sarebbe pertanto auspicabile ridurre se non eliminare i cibi che ne promuovono la formazione come farine, latticini, zuccheri, dolci, cibi molto salati e bevande dolci. Bere ogni mattina dell’acqua calda con del limone e un po’ di miele aiuta s sciogliere il muco quindi il processo di depurazione. Pubblicherò nei prossimi giorni un approfondimento specifico sulla Prima Vera.
Al giorno d’oggi le persone hanno l’elemento metallo molto debole. Con il consumo di alimenti integrali o semintegrali e protettivi i polmoni e il colon vengono gradualmente rinnovati. Le azioni che promuovono una azione lenta e costante sono le più efficaci, a meno che non ci siano delle malattie acute. Quando gli alimenti squilibrati vengono eliminati in modo radicale e troppo rapido con pratiche depurative aggressive si tende a sostituirli con quantità ancora maggiori di alimenti poco sani e cibo spazzatura.
Tutti i miei suggerimenti e riflessioni non intendono sostituirsi in alcun modo alla Medicina, alla Psicologia o alla Psichiatria, o a qualsiasi altra disciplina Sanitaria o Parasanitaria, i miei contribuiti sono di tipo culturale e sono adatti per una prevenzione di tipo naturale, per il riequilibrio energetico, e per la crescita interiore
